Giallo a Rocca di Papa. L’uomo è stato trovato con le mani legate e i pantaloni calati nel bosco in un’area scoscesa e boschiva nei pressi di un’abitazione privata.

Aggiornamento del 13 Luglio 2024.

L’identificazione della vittima.

Dopo i primi accertamenti, si è riusciti ad identificare l’uomo: si tratterebbe di Mahmar Amar, 30 anni, di origine senegalese, soccorso un mese fa in zona dopo essere stato trovato completamente nudo e in stato confusionale nella boscaglia

Impiccato nel bosco. Accanto al corpo sono stati ritrovati resti di ossa, verosimilmente ossa umane in avanzato stato di decomposizione e quello che in apparenza era un giaciglio di fortuna.

Stante ad una prima analisi, la morte dell’uomo potrebbe datarsi a circa dieci giorni fa, mentre i resti ossei ritrovati sarebbero decisamente più datati.

La macabra scoperta -doppia? ndr – dopo l’allarme lanciato dai residenti che da giorni avvertivano cattivo odore provenire proprio dalla boscaglia.

Sul posto, nei pressi di Via Roma – alle porte di Rocca di Papa – sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Frascati, la Polizia locale di Rocca di Papa, i sanitari del 118 e i Vigili del Fuoco che hanno poi recuperato il corpo.

Gli inquirenti per ora non escludono alcuna ipotesi e stanno cercando di ricostruire la dinamica della morte e l’identità della vittima.

Potrebbe trattarsi di un senza fissa dimora che avrebbe trovato un giaciglio e un luogo di riparo nel posto dove è stato ritrovato impiccato. Sebbene possa trattarsi di un gesto volontario, gli inquirenti non escludono l’ipotesi dell’omicidio, vista la presenza delle legature alle mani dell’uomo, trovate in una posizione anomala.

Nel contempo sono stati effettuati i rilievi sui resti ossei trovati in una sacca, per stabilirne la natura e dare loro una datazione certa. Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte del giovane.

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