A due anni dal suo insediamento, il presidente della Regione Rocca tira un bilancio. Il commento della consigliera regionale Marika Rotondi
Il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha illustrato in conferenza stampa i principali provvedimenti e gli interventi dei primi due anni di governo, facendo il punto della situazione sulle azioni compiute sulla sanità e le novità in riferimento a liste d’attesa, pronto soccorso e gestione dell’emergenza-urgenza.
In premessa, il presidente ha sottolineato che la priorità, ad inizio mandato, è stata quella di sanare la situazione contabile ereditata “che – afferma Rocca – minava la sostenibilità del Servizio Sanitario Regionale e, dunque, dell’intero bilancio dell’ente: il disavanzo di 132 milioni di euro della sanità per l’esercizio finanziario 2022, con una proiezione negativa di 738 milioni di euro per il 2023”.
Portati in equilibrio i conti regionali con svincolo di 134 milioni
L’Amministrazione regionale ha quindi eliminato la spesa improduttiva e ha puntato sulla “spesa buona”, da tradurre in servizi per i cittadini. Come risultato, “i conti sono stati portati in equilibrio, chiudendo l’esercizio finanziario 2023 con 32 milioni di euro di utile e il 2024 con 40 milioni di euro di utile”. “Lo scorso 1 ottobre – prosegue la nota di Regione Lazio – la riunione congiunta di Tavolo adempimenti e Comitato dei Lea si è espressa con una valutazione positiva e sono stati svincolati 134 milioni di euro, tenuti bloccati a causa dell’incertezza sui conti. Fondi che si sono tradotti in servizi per i cittadini. Tutto ciò ha permesso da un lato di creare le precondizioni per uscire dal piano rientro; dall’altro, di creare le precondizioni per abbassare le tasse regionali dal 2027”.
Sbloccate 14.000 assunzioni nella sanità pubblica
Nel riepilogo dei due anni di Governo, riassunto nel comunicato pubblico sul sito di Regione Lazio, vengono elencati gli investimenti previsti per la sanità, in particolare in termini di personale per la sanità pubblica (sbloccate oltre 14mila assunzioni, di cui 4.581 operatori già assunti e operativi negli ospedali e nelle strutture delle Aziende sanitarie e concorsi banditi per 2.659 unità, oltre ad avviare le procedure per altre 3.588 unità), per l’acquisto di strumenti e apparecchiature e, non di meno, ingenti risorse su adeguamento sismico e antincendio di Asl e ospedali e sulla costruzione di nuove strutture, tra cui spicca il nuovo ospedale tiburtino per 379 milioni di euro.
Marika Rotondi: “Vocazione a non lasciare indietro nessuno”

“La Regione Lazio a guida centrodestra – afferma Marika Rotondi, consigliera regionale di Fdi di Palestrina – conferma la vocazione a non lasciare indietro nessuno, stanziando decine di milioni di euro per azioni a sostegno di persone disabili e loro famiglie e di persone con patologie mentali”. “Il bilancio della Giunta Rocca – prosegue Rotondi – è decisamente in attivo in tutti i principali settori, con ricadute positive sulla qualità di vita dei cittadini. Il comparto sanità registra dati significativi nella riduzione delle liste d’attesa e nella digitalizzazione delle stesse. Tra le tante note positive, l’attivazione di nuove sale operatorie e la diminuzione delle liste d’attesa per gli interventi chirurgici”. “Da evidenziare – sottolinea la consigliera di Fdi – il massiccio piano assunzioni di personale sanitario, con oltre 14mila nuove unità grazie all’impiego di 661,5 milioni di euro. Importante anche la riforma del sistema di prenotazione Recup”.
“Grande attenzione – precisa Rotondi – anche alle problematiche abitative, con 10 milioni di euro di fondo affitti e riduzione della pressione fiscale, mentre il fondo tagliatasse registra un aumento di 25 milioni di euro per un totale di 150milioni di euro. Determinante l’impegno della Giunta regionale sia per rinnovare il Trasporto pubblico locale, con 252 milioni di euro stanziati e trasferiti a Roma Capitale, che per la rigenerazione urbana e le infrastrutture, con l’impiego del fondo Sviluppo e Coesione 2021-27 assegnato dal Governo Nazionale. Importantissimo obiettivo centrato quello di non ricorrere al debito per finanziare investimenti dal 2024 al 2026. Debito complessivo della Regione che dall’insediamento dell’Amministrazione Rocca è stato ridotto da 22,6 miliardi di euro a 21,8 miliardi, grazie ad una più efficiente gestione della spesa pubblica”.