Un Bull Mastiff di 60 kg si è prima avventato addosso alla padrona di 68 anni poi ha aggredito un vicino di casa, recidendogli parte del braccio. Fermato dalla municipale a colpi di pistola.
Velletri. Il cane avrebbe reagito alla padrona di casa che lo aveva ripreso perché aveva inseguito una signora con i figli poco prima, costringendoli a rinchiudersi nella propria abitazione. All’intervento della donna, il cane, un esemplare di Bull Mastiff di 60 kg, le si è avventato addosso, ferendola in più parti del corpo.
In soccorso della donna è arrivato il vicino di casa, 81enne, che con un bastone ha cercato di fermare il cane. Quest’ultimo ha aggredito anche l’uomo, questa la scena raccontata dalla municipale, nelle persone degli agenti Gianni Cipullo e Massimo Rosatelli, accorsi in Colle Scarano a Velletri, durante l’intervento.
Il cane, ormai sordo a qualsiasi richiamo, ha aggredito l’uomo, che nel tentativo di proteggersi ha posto il braccio di fronte il viso, procurandogli fratture ossee e l’amputazione parziale del braccio.
I due agenti della Municipale di Velletri hanno esploso due colpi, che hanno ferito il cane, ponendo fine all’aggressione.
La donna e l’uomo sono stati trasportati dai sanitari del 118 al vicino ospedale di Velletri, il cane, ancora vivo, affidato alle cure della Asl Rm6.