Dopo tre anni di indagini una banda di ladri, composta da otto persone, alcune di nazionalità straniera, è stata assicurata alla giustizia.

La banda. Su disposizione della Procura della Repubblica di Romala Direzione investigativa antimafia ha dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare, nei confronti di otto persone, alcune di nazionalità albanese, gravemente indiziate di appartenere ad un’organizzazione criminale operante nelle provincie di Terni, Foggia, Frosinone, Latina, L’Aquila, Viterbo e Roma.

Come riportato da foggiatoday.it il provvidemnto è stato emesso nell’ambito dell’operazione denominata “Shpirti”; tre anni di indagini che hanno permesso di arrivare all’arresto di 5 uomini di nazionalità albanese, una macedone e due italiani. Agli arresti si è arrivati seguendo l’iter intrapreso per la ricettazione di preziosi, lingotti d’oro, orologi di lusso, provente dei furti operati.

Classico il modus operandi, con l’introduzione nelle abitazione in orari notturni, dopo ua serie di lunghi appostamenti, attraverso i quali reperire informazioni utili sugli inquilini.

L’operazione ‘Shpirti’  ha costituito lo sviluppo naturale di investigazioni lunghe ed approfondite iniziate dalla Direzione IDistrettuale Antimafia e dalla Dia di Bari relative al contrasto del traffico internazionale di sostanze stupefacenti dall’Albania alla Puglia. Gli otto infatti, dedicavano parte del loro tempo e del loro impegno criminale anche alla produzione e allo spaccio di sostante stupefacenti come marijuana e cocaina.

Recuperata un’ingente quantità di refurtiva: oro, argento, 1,2 kg di cocaina e marijuana e oltre 15 mila euro di denaro contante.

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