a cura di Visit Monti Prenestini

Prosegue a vele spiegate la mission di Visit Monti Prenestini che ha, tra i suoi numerosi obiettivi, il compito di riqualificare la meravigliosa rete sentieristica dei Monti Prenestini con interventi su ben 16 percorsi.

Monti Prenestini. Partner “strategico” di questa straordinaria impresa è la sezione CAI di Palestrina che, dopo aver riconsegnato alla comunità il Sentiero 512 (Via delle Creste), il Sentiero 513 (il Passo dei Ladroni) e il Sentiero 503A (l’Anello della Scogliera), porta a termine i lavori anche sul Sentiero 511, conosciuto anche come “Sentiero natura Mola Bossi”.

Monti Prenestini

I lavori di riqualificazione su questo percorso, che parte da Capranica Prenestina e arriva fino al fontanile “La Forma”, hanno riguardato la totale ripulitura dalla fitta vegetazione boschiva, la segnatura con i simboli segnavia bianco-rossi e la tabellazione del percorso, lungo circa 2 km.

Durante questo camminamento, che si distacca dal Sentiero 512 (Via delle Creste), è possibile ammirare una moltitudine di paesaggi mozzafiato immersi nella natura incontaminata ma anche fontanili di acqua sorgiva, vegetazione boschiva, ruscelli e, per l’appunto, il rifugio da cui prende il nome, Mola Bossi.
Lungo il percorso è inoltre possibile deviare su altri sentieri che portano a Monte Calo e a San Vito Romano.

Un altro grande traguardo dunque di Visit Monti Prenestini che, grazie ai fondi del PNRR, ha reso di nuovo percorribile questo bellissimo percorso, per la gioia di tutti i camminatori.
Domenica 7 Aprile si è tenuta la cosidetta “inaugurazione” del Sentiero 511 appena riqualificato, con un’escursione nata dalla collaborazione tra il CAI di Palestrina e il Museo Civico Naturalistico dei Monti Prenestini.

Monti Prenestini

Queste le dichiarazioni di Francesco Colagrossi, Sindaco di Capranica Prenestina.
“Un altro grande traguardo di Visit Monti Prenestini che, grazie ai fondi del PNRR, ha reso di nuovo percorribile questo bellissimo percorso, per la gioia di tutti i camminatori. Prosegue così il lavoro di riqualificazione della rete sentieristica dei Monti Prenestini che vuole accogliere sempre più visitatori e valorizzare nel migliore dei modi le unicità del nostro straordinario territorio. Ringrazio il CAI di Palestrina per il pregevole lavoro svolto e per l’ottima riuscita dell’escursione organizzata in sinergia con il nostro Museo. Spero davvero che anche le persone del territorio, seppur non appassionate di trekking, provino almeno una volta questi meravigliosi percorsi, anche solo per una semplice passeggiata nella natura.”

Pubblicato da Matteo Palamidesse

Vicedirettore di Numerozero, giornalista dal 2006 con la grande passione per la fotografia. Metà casa in Italia, metà in Etiopia. Divide la sua vita tra lavoro, famiglia ed amici (pochi ma buoni).

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