Intervista a Marcello Pompilio regista di del Gruppo Mimo 87

Dopo il grandissimo successo della prima settimana di scena è tempo di tornare sul palco dell’Auditorium Pierluigi per il Gruppo Mimo  87, atteso da Zerofobia venerdì, sabato e domenica.
Eccoci col regista del team teatrale prenestino, Marcello Pompilio, applauditissimo nello scorso week-end di debutto assieme a tutti i componenti del gruppo.


Marcello, te lo aspettavi un simile boom di presenze per Zerofobia il Musical?

No…veramente inaspettato.  Zerofobia  “il musical”,   con la mia massima modestia…. è frutto di due anni di lavoro. Da me ideato, scritto, diretto ma realizzato solo grazie a un Team di lavoro “pazzesco”. Un Gruppo di persone  che hanno dato corpo e anima per questo progetto, condividendolo in maniera completa e consapevole dei rischi che comportava una decisione del genere.

Troppo di “nicchia” distante dai canoni scontati del “nazional-popolare”.

Progetto che identifica il Mimo ’87 in questo “trentennale”,  progetto voluto e sofferto non certo per fare “cassetta”.

Antonio Stazi, componente del Mimo 87 da molti anni, alla fine della terza serata ha esordito in questo modo:

“Partenza col botto per questo nostro “Zerofobia il musical”. Un week end di grande successo…di pubblico e di ‘inaspettate’ ed intense emozioni. Tante energie spese sul palco e in regia per seguire i ritmi serrati che richiede questo spettacolo stravagante, folle, provocatorio e poetico sulla figura istrionica di Renato Zero. Commuovono, destano interesse, coinvolgono, suscitano dolore, appassionano, catturano e trascinano tutti i presenti le indimenticabili canzoni di Zero degli anni ’70, messe in scena tra atteggiamenti trasgressivi che si mescolano a quelli clowneschi e più sensuali…mentre le sue parole ci scavano dentro.


Cosa ti ha fatto capire questo primo weekend di Zerofobia nel constatare come le presenze abbiano gradito un tema sociale molto delicato nel nome di Renato Zero.


I giovani….si i giovani mi hanno stupito con la loro presenza, i loro silenzi, il loro calore, i loro applausi inaspettati durante l’esecuzione di canzoni scritte all’inizio degli anni ’70…..

Ho pensato: lo spettacolo  è arrivato, l’obiettivo è raggiunto, un’altra battaglia è vinta!!!

Tantissimi complimenti ricevuti da chi in queste tre serate si è immerso nella nostra favola…Questi apprezzamenti sono carburante per noi che, stanchi ma felici, non vediamo l’ora di ricominciare il prossimo week end carichi dell’energia derivante dagli applausi, dalle parole, dai consensi del pubblico.

Le interpretazioni perfette, le musiche, le innovazioni tecnologiche. Zerofobia è proprio da venire a vedere

Coreografie curate alla perfezione, scenografie ancora pregne del nostro sudore notturno, costumi da far invidia alle case di moda più “in”, trucco e parrucco di estrema accuratezza, luci e video di una precisione svizzera …. e tutto frutto di elementi interni al Mimo 87.

Il Gruppo ormai sono anni che si auto-produce, si autofinanzia con sottoscrizioni personali, sponsor e incassi legati a un biglietto d’ingresso in “linea” con la nostra natura, ossia quella di un gruppo teatrale amatoriale. Non c’è alcun intervento di denaro pubblico.

Venite a farci visita!!!! Troverete tutti noi a braccia aperte e gli immancabili lustrini, i costumi appariscenti, i trucchi delineati, i balletti interpretati, le immagini sugli schermi, le luci colorate, gli effetti e le scenografie minimaliste. Uno show davvero unico ed entusiasmante.

A quarant’anni da quel Zerofobia Tour; con rispetto, umiltà e grande dedizione per i successi del Maestro, conosciuti e cantati da generazioni di ascoltatori; Vi proponiamo il nostro musical “Zerofobia”…per rivivere forse ‘quell’attimo smarrito tempo fa’… Ciao Nì, a presto!

In scena ogni week-end, fino al 3 Dicembre 2017

Teatro Auditorium Pierluigi – Palestrina

Marcello Pompilio

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