Ieri, al Comune di Palestrina, incontro ufficiale tra il sindaco Igino Macchi, con tutta la Giunta, e Giuseppe, Fabiola e Sarah Cilia, la famiglia che negli ultimi 25 anni ha regalando alla città risultati straordinari con la Pallacanestro Palestrina
Da una nota, pubblicata dal Comune di Palestrina e condivisa dalla famiglia Cilia, si apprende dell’incontro di ieri in Comune per parlare del futuro del basket.
“A seguito dell’annuncio della famiglia Cilia di voler cessare la propria attività sportiva a partire da giugno, dato qualche mese fa, il sindaco Macchi ha fissato l’incontro di ieri innanzitutto per ringraziare Giuseppe, Fabiola e Sarah per il grandissimo impegno portato avanti dal 2000 ad oggi, ma anche per ragionare insieme sul futuro di quello che resta da sempre lo sport distintivo di Palestrina”.
“Un’occasione importante che ha consentito alla famiglia Cilia di ribadire le proprie ragioni, e spiegare i motivi della dolorosa scelta, e all’Amministrazione comunale di Palestrina di poter ripercorrere i passaggi compiuti, da un anno a questa parte, per tentare di ripristinare una situazione impiantistica compromessa, compiendo tutti gli atti necessari per giungere, nelle prossime settimane, ad affidare i lavori che consentiranno di riaprire il Palaiaia (e non solo)”.
“Nel corso dell’incontro – prosegue la nota – il sindaco ha formalmente consegnato alla famiglia Cilia una targa di riconoscimento per ringraziare, a nome di tutta Palestrina, dei successi e delle emozioni regalate agli sportivi prenestini in questi anni”.
Per il futuro, condividendo il medesimo intento di mantenere la pallacanestro ai livelli che merita, sia il sindaco Macchi che la famiglia Cilia si sono dati un nuovo appuntamento con propositi costruttivi: da parte dell’Amministrazione, oltre a confermare l’imminente inizio dei lavori, è stato assunto l’impegno a sondare il tessuto produttivo locale per cercare imprenditori disposti ad investire sulla Pallacanestro mentre Cilia, da parte sua, ha ribadito la propria disponibilità a continuare a fornire un supporto tecnico organizzativo, nell’ambito di un progetto serio per il futuro del basket prenestino.
La prossima settimana si terrà un ulteriore incontro per continuare a parlare del futuro.