di Giusy Aragona
L’ex segretario del Pd al fianco del sindaco Ottorino Ferilli deposita una corona al monumento a Berlinguer. Poi intervistato da Pietro Spataro tocca i punti caldi della politica.
Sulle note dell’Inno di Mameli, eseguito dal “gruppo bandistico Nicola Ferilli” di Fiano Romano, un folto gruppo di cittadini, riunito in Piazzale Cairoli, ha accolto – nel pomeriggio di ieri – l’onorevole Pier Luigi Bersani.
Insieme ad Ottorino Ferilli – sindaco di Fiano Romano – Bersani ha deposto la corona d’alloro al monumento eretto in memoria di Enrico Berlinguer. Emozionante il minuto di silenzio dedicato al ricordo del politico scomparso, che in maniera tanto importante ha segnato lo scenario pubblico – istituzionale del nostro Paese.
Gremita la sala conferenze del Castello ducale che ha fatto da cornice al successivo incontro tra Bersani e numerosi sostenitori del Partito Democratico. Dopo il benvenuto da parte di Fatima Masucci – segretaria del circolo del Pd – il politico è stato intervistato dal giornalista Pietro Spataro.
Vari i temi trattati, a partire dalle vicende più recenti legate alle scosse di terremoto che hanno devastato diverse zone del centro Italia. Per passare poi alla crisi economica, alla sanità, fino a toccare i temi caldi inerenti la riforma costituzionale.
Si è parlato dell’importanza di sviluppare una politica sul territorio, che ponga costante attenzione sulle zone periferiche. E ancora, l’esponente del Pd ha parlato di come poter tenere testa alla diminuzione del lavoro, che va a braccetto con un’aumentata forbice delle diseguaglianze economiche e sociali. E di come difendere e riqualificare la sanità italiana.
Bersani ha sottolineato quanto sia essenziale che il partito non si confonda con la propaganda ed ha ribadito il bisogno di un partito che “si vesta di umiltà” e che “rimetta l’orecchio a terra per ascoltare le esigenze della gente”.
In conclusione, Bersani ha riportato l’attenzione generale su quello che voleva essere il messaggio trasmesso da Enrico Berlinguer, attraverso il suo operato. Innanzitutto fedeltà verso un’idea che si sceglie e verso cui essere coerenti per tutta la vita. In secondo luogo, coerenza tra ciò che si dice e ciò che si fa.
Queste le parole di Bersani: “Berlinguer ha introdotto nella politica la questione morale ma, la politica morale non è solo non rubare, bensì la fedeltà a degli ideali”. Per l’ex-segretario del Pd è importantissimo ribadire – in special modo ai giovani – che ci può essere una politica pulita, che fa le cose per bene. A tale scopo, fare richiamo ad una figura quale quella di Enrico Berlinguer diventa determinante per fare funzione socio-culturale.