La nota dei sindacati indirizzata alla dirigenza della Asl Rm5, all’indomani della decisione di interrompere tutti i passaggi intermedi di pulizia (pulizia dell’unità del malato, delle stanze, dei rifiuti derivanti dai pasti). Le criticità.
Asl Rm5. “In merito alla nota diffusa in data 01/06/2023 dal DEC Appalti Pulizia e Sanificazione, che annuncia che dallo stesso giorno, tutti i poli ospedalieri della ASL Roma 5 e la RSA di Zagarolo, vedono interrompersi i passaggi intermedi delle pulizie e le postazioni fisse sia diurne che notturne, la scrivente OS fa notare che tutto ciò avviene senza alcuna disposizione che definisca in modo dettagliato come e chi debba sopperire al grave disservizio che si è inesorabilmente venuto a creare.
Risulta inevitabile che, essendo questa ASL totalmente sprovvista di personale di supporto ausiliario, la pulizia dell’unità del malato, delle stanze di degenza (bagni compresi), l’allontanamento dai reparti dei rifiuti che si vengono a creare dopo il ritiro dei vassoi della cena e tutto quanto concerne il lavoro finora svolto dal personale addetto alle pulizie, ricada in questo frangente sugli OSS, numericamente già carenti o totalmente assenti in molte unità operative di degenza durante il turno notturno.
Appare a nostro avviso imprudente adottare modifiche alle normali attività di pulizia e sanificazione senza aver prima definito un percoso alternativo e soprattutto alla vigilia di un ponte prolungato.
Consigliamo pertanto di rimandare tale decisione a quando verrà definito secondo quali modalità si debba provvedere a quanto non più garantito dal servizio pulizia e sanificazione.
IL SEGRETARIO TERRITORIALE CISL IL DELEGATO CISL
Dimitri Cecchinelli Silvia Menegatti